Genova Moai Body Piercing. Preistoria: Africa

Moai Body Piercing.LUN-SAB 15.30/19.00 Salita del Prione 2r-Genova  Centro Storico– Si riceve SOLO su appuntamento (Jonathan 347.0661852).

Moai Body Piercing è il vostro studio professionale di Body Piercing, il primo a Genova. Il laboratorio mette a vostra disposizione esperienza, tecniche di sterilizzazione appropriate, aghi monouso e un vasto assortimento di gioielli in acciaio chirurgico, titanio, niobio, plexiglass bioplast. Tutto, inoltre, avviene nella massima igiene e sicurezza.

La perforazione del labbro nelle culture tribali africane è un’esclusiva femminile e il significato della pratica cambia da tribù a tribù. Ad esempio presso la tribù Dogon del Mali un anello al labbro viene portato per questioni spirituali; nella tribù Saras-Djinjas del Ciad il labbro della donna viene forato con il matrimonio, così da rappresentare un simbolo di assoggettamento al marito[15]. Infine presso la tribù Makololo del Malawi il labbro delle donne viene perforato per un puro motivo estetico: pochi uomini Makololo andrebbero con una donna che non porta tale tipo di ornamento, considerandola innaturale.

Presso le culture tribali africane gode di una certa diffusione anche la pratica del disco labiale, un piercing al labbro inferiore ampiamente dilatato, fino a ospitare un disco di terracotta o altro materiale. Presso le donne dei Sara, nella regione africana dell’Ubangi-Sciari, è in uso questo tipo di modificazione corporea.[16] Alcuni ricercatori suggeriscono che tale pratica abbia preso piede per rendere le donne poco attraenti per i mercanti di schiavi, che avrebbero così evitato di catturararle, anche se nel tempo tale pratica è andata via via diminuendo e tra i Sara sembra essere in via d’estinzione.[16]

I Kanuri, che sono la popolazione predominante del Bornu, nel Nord-Est della Nigeria, indossano un plug in entrambi i lobi delle orecchie.[14]

I Masai del Kenya forano i lobi e la sommità delle orecchie, allargando inoltre i fori nei lobi, mentre il capo tribù indossa lunghi pendenti.[14] Alcune donne Masai indossano orecchini fatti di perline colorate, di cui alcuni si presentano a cerchio, mentre altri invece solo dei fili di perline verticali appesi alle orecchie.[14] Alcune ragazze di questo popolo, invece, indossano zanne nella parte superiore delle orecchie.[14] Così come i Masai, anche i Pokot praticano la circoncisione femminile, dopodiché le ragazze indossano anelli e spirali di metallo nelle orecchie, dopo il matrimonio dei plug nel labbro inferiore.[14] I guerrieri Pokot portano una foglia di alluminio al agganciata al setto nasale, oltre a un plug nel labbro.[14] I ragazzi Samburu, un altro popolo del Kenya, praticano un foro nei lobi che viene allargato dopo essere stati circoncisi, mentre le ragazze indossano lunghe file di perline ai fori delle orecchie appese da un orecchio all’altro.[14]

I guerrieri Kadum indossano un anello nel labbro inferiore, mentre i Suk indossano numerosi orecchini in un solo foro nel lobo dell’orecchio.[14] I Suk delle pianure portano invece dei plug al labbro e dischi al naso, mentre le donne sposate dello stesso popolo indossano un plug ad anello nel labbro e larghi orecchini lungo tutto l’orecchio e un disco sulla cima delle orecchie.[14] Gli anziani Suk portano un ornamento a forma di foglia appeso a un anello nel setto nasale.[14]

I Turkana indossano ornamenti a forma sferica sulle labbra, lunghi pendenti a forma di foglia al setto nasale e quattro lunghi orecchini nei lobi a forma di catena, mentre le donne sposate dello stesso popolo indossano larghi orecchini a forma di foglia con una collana abbinata e un lungo plug sul labbro.[14] Sia i maschi che le femmine del popolo Dinka indossano un orecchino nei lobi in molteplici forme.[14] I capi Elgeyo portano ornamenti nei buchi allargati dei lobi, mentre le ragazze a partire dai 14 anni indossano degli ornamenti simili a tappi di sughero nei fori allargati dei lobi delle orecchie.[14]

Le donne sposate dei Nandi hanno anch’esse i lobi delle orecchie allargati e vi indossano lunghi lacci di pelle che arrivano fino alla vita, oltre a vari pendenti sulla sommità delle orecchie.[14] Le donne Somia indossano spirali nei fori allargati dei lobi.[14] Le ragazze Kurya, dopo la circoncisione, indossano dei plug nelle orecchie, a forma di “tamburo”.[14] Ne portano due per orecchio, uno sul lobo e uno sulla sommità.[14] Entrambi i sessi hanno i fori nei lobi delle orecchie allargati e vi indossano vari tipi di ornamento in metallo, legno, perle e avorio.[14] Le ragazze e le donne Bajun indossano anche loro larghi plug nelle orecchie, in argento oppure oro, hanno inoltre le narici e il setto del naso forati, portando in quest’ultimo un ornamento in filigrana.[14] I Sabburu portano plug nei lobi delle orecchie e delle spine sulla sommità delle orecchie.[14] Alcuni individui allargano i fori dei lobi fino a unirli alla base del collo.[14] Uomini e donna Torposa indossano tre anelli nei lobi, mentre le donne sposate portano una lunga decorazione di filo metallico che ricorda uno spiedo nel labbro.[14]

Nel sudest del Sudan vi sono popolazioni che portano un largo piattino a forma di cuneo al labbro, qualcuno afferma che questa pratica abbia avuto origine nella tratta degli schiavi, altri che è associata al culto degli animali: con queste modificazioni corporee le labbra ricordano il becco di certi uccelli, come gli eurylaimidae o i platalea.[14] Al giorno d’oggi, comunque, i larghi piattini sono indossati solamente dalle generazioni più vecchie, mentre i giovani indossano piccoli plug e orecchini, solitamente tre sulla sommità delle orecchie e uno nel lobo allargato.[14] Qualcuno indossa orecchini in avorio, mentre pendenti di corno bovino vengono donati alle mogli dai mariti nel giorno del matrimonio.[14] Gli Zulu indossano ornamenti circolari fatti di perline in diversi stili, ognuno dei quali sta a indicare un differente stadio nella vita della donna.[14] Si dice che vi sia una codifica specifica nei colori utilizzati dagli ornamenti degli Zulu.[14]

Gli uomini Dogon credono che una donna senza decorazioni su naso e bocca, sia nuda ed essere nude corrisponde ad essere mute.[14] Numerosi anelli vengono indossati lungo il bordo delle orecchie, un piccolo anello viene indossato sulla narice e un anello viene indossato al centro del labbro.[14] I Wodaabe indossano larvhi anelli di ottone in undici fori nelle orecchie che vengono praticati durante l’infanzia.[14] I Falani del sud del Niger dimostrano il loro status e la loro ricchezza facendo sfoggio di oro: indossano anelli d’oro nel setto del naso e nelle orecchie, denti d’oro e dopo il matrimonio indossano larghi e pesanti orecchini d’oro così come facevano gli antichi Samariani.[14] Le donne dei Beja, che vivono nel deserto nubiano, indossano orecchini piatti a forma di mezzaluna e un anello d’oro nella narice.[14] Gli Swahili dell’Africa dell’Est, indossano diversi piccoli anelli d’argento lungo il bordo dell’orecchio, nei lobi un largo disco decorato e un piccolo anello nella narice.[14]

Moai Body Piercing.LUN-SAB 15.30/19.00 Salita del Prione 2r-Genova  Centro Storico– Si riceve SOLO su appuntamento (Jonathan 347.0661852).

Moai Body Piercing è il vostro studio professionale di Body Piercing, il primo a Genova. Il laboratorio mette a vostra disposizione esperienza, tecniche di sterilizzazione appropriate, aghi monouso e un vasto assortimento di gioielli in acciaio chirurgico, titanio, niobio, plexiglass bioplast. Tutto, inoltre, avviene nella massima igiene e sicurezza.

Scroll to Top